Un’indagine Nielsen sui consumi del caffè in Italia mostra come ognuno di noi consumi in media più di una tazzina di espresso al giorno e davvero gli italiani non sanno rinunciare a questa bevanda. In media consumiamo 1,5 tazzine di caffè espresso al giorno e l’80% degli italiani non sa rinunciare a questo rito, che porta il consumo della bevanda più amata a 6 chilogrammi pro capite all’anno. Ma come ordinano il caffè al bar gli italiani?
Caffè al bar: tutti i modi di berlo
Forse non ci hai mai fatto caso, ma sono veramente tanti i modi in cui gli italiani ordinano il caffè al bar e non si tratta di sadismo all’ora di punta. Prestando attenzione alle ordinazioni dei clienti può capitare di sentire richieste come un caffè macchiato freddo con latte scremato in bicchiere di vetro, ma non è il modo più particolare per ordinare un caffè (con o senza latte) al bar.
I modi per preparare il caffè sono veramente infiniti e ogni giorno ne nascono di nuovi: non a caso sono tanti i caffè ordinati al bar ogni giorno. Vediamo i più comuni.
Ordinazioni al bar: cosa si sente al bancone
L’ordine al bar più comune e frequente in Italia è “un caffè”. Con queste due semplici parole si ordina un caffè normale ed è da qui che poi si aggiungono latte, volume in tazza e bicchiere.
Molto frequente è anche il caffè macchiato caldo, ovvero il caffè in tazza con aggiunta di un goccio di latte caldo o il caffè macchiato freddo, come il precedente ma con latte freddo. Non manca chi chiede il caffè macchiato caldo o freddo, ma con latte scremato o il caffè schiumato: in questo caso nella tazzina si versa il latte montato a vapore.
Oltre a questi caffè classici prendono sempre più piede il caffè marocchino e il caffè decaffeinato o deca. Il primo ha una ricetta che varia di bar in bar, anche se generalmente si tratta di un caffè schiumato con qualche aggiunta di polvere di cacao. Il deca, invece, è il classico espresso senza caffeina.
Al nord in Italia è molto consumato il caffè corretto, con sambuca, grappa o altri distillati.
Tazza piccola o tazza grande
Molto spesso chi non vuole bere caffè normale e assumere caffeina chiede al barista di portare un caffè d’orzo in tazza piccola o in tazza grande a seconda della porzione desiderata. Sempre più richiesto è il caffè al ginseng, che arriva direttamente dall’Asia, ma ha poco a che fare con il tradizionale infuso al gusto ginseng.
Volume in tazza
A questo punto le ordinazioni del caffè variano per il volume in tazza e la quantità di espresso servito. In questo caso possiamo sentire chiedere al bar:
- Un caffè doppio, ovvero due espressi serviti in tazza;
- Un caffè lungo, ovvero una porzione di caffè lasciato andare più a lungo e quindi dall’aspetto leggermente più annacquato;
- Un caffè ristretto, l’esatto contrario del lungo dato che l’acqua è ridotta e permette di ottenere una tazzina densa e forte.
Caffè speciali sempre più richiesti al bar
Quelli visti fino ad ora sono i caffè più frequentemente richiesti al bar in Italia, ma non mancano altri modi per ordinare il caffè tra cui citiamo:
- Caffè freddo: molto amato in estate;
- Caffè con panna: per i veri golosi;
- Caffè salentino o con ghiaccio: si mette un cubetto di ghiaccio nella tazzina di caffè già zuccherato o si ordina un caffè e un bicchiere con ghiaccio, si zucchera il caffè e si versa nel bicchiere per un effetto più elegante e gourmet.
Infine, tutti i caffè di cui vi abbiamo parlato possono essere ordinati non solo in tazzina classica in ceramica, ma anche nel bicchiere di vetro per ammirare il colore della bevanda e le sfumature della cremina che la macchina da caffè crea in superficie.
Siamo sicuri di aver suscitato la tua curiosità e che alla tua prossima visita al bar di fiducia presterai attenzione al modo di ordinare il caffè. Normale o ristretto, lungo o schiumato, al ginseng o deca sono veramente tanti i modi per bere la bevanda più amata dagli italiani e non solo. Buon caffè!