Coffea Arabica: i segreti della coltivazione

La Coffea è una pianta originaria dell’Etiopia che fa parte delle Rubiacee e cresce sulle montagne tropicali in un ambiente piovoso e con molta nebbia. In Italia, salvo che nelle zone più calde del Sud, è difficile arrivare alla produzione delle bacche chiamate drupe e che contengono i semi del caffè. Tuttavia si tratta di una pianta ornamentale molto bella da tenere in casa.

In primavera e dopo 3-4 anni di vita produce fiori bianchi e profumati a forma di stella aggrappati ai rami e la funzione decorativa è data anche dalle foglie verdi e lucide. In natura la Coffea Arabica diventa un albero di medie dimensioni, mentre in casa la potatura e il vaso permettono di contenere le dimensioni della pianta.

La Coffea Arabica si coltiva come tutte le piante tropicali e chi volesse tenerla in casa deve poter contare su un ambiente luminoso, caldo e con un buon ricambio di aria per scongiurare il pericolo di parassiti. La pianta in inverno sta bene in casa, mentre d’estate si può trasferire all’aperto in terrazze o giardini.

Come si coltiva la pianta del caffè?

Coltivare il caffè come pianta decorativa richiede alcune accortezze che comprendono:

• Irrigazione costante e abbondante della pianta di caffè, in modo che il terreno non si asciughi mai completamente e l’acqua non ristagni;
• Concimazione frequente della pianta, mensile in primavera e estate per la pianta giovane e settimanale per quella già cresciuta;
• Potatura e rinvaso per ventilare correttamente la parte interna della pianta. Il vaso deve essere poco più grande delle radici dato che la Coffea Arabica genera nuovo fogliame solo se le radici sono schiacciate.

Il terriccio può essere arricchito con i fondi del caffè, per avere una pianta sana e favorirne la crescita.

Quali attenzioni vanno date alla pianta

Come si può vedere la pianta di Coffea Arabica è resistente e semplice da curare, oltre a possedere una lunga vita. Anche se in Italia non si arriva alla formazione delle drupe si tratta di una pianta verde ornamentale molto bella da vedere anche se richiede alcune attenzioni:

• Luce: il vaso va posizionato in un luogo areato e semi ombreggiato e si deve evitare la luce diretta del sole che potrebbe bruciare le foglie;
• Acqua: la Coffea Arabica necessita di essere bagnata con frequenza e il terriccio deve essere sempre umido. Si devono evitare i ristagni. In estate si consiglia di lasciare nel sottovaso per 30 minuti dell’acqua che la pianta andrà ad assorbire, togliendola una volta trascorso questo tempo. Nei mesi freddi si possono diradare le bagnature, ma l’umidità deve essere costante e in estate è una buona pratica vaporizzare la pianta una volta al giorno;
• Terreno: il terreno ideale per questa pianta è drenante, ricco di sostanze organiche e acido con PH tra 5 e 6,5. Gli esperti di giardinaggio consigliano un terreno a base di torba arricchito con acqua di limone spruzzata sul terriccio. 

La funzione decorativa della pianta di caffè

Nelle zone diverse da quelle di origine la pianta del caffè ha una funzione principalmente decorativa, dato lo spiccato potere ornamentale del fogliame. Si tratta della pianta di appartamento ideale e semplice da far crescere, anche se come tutte le piante tropicali ha bisogno di temperature alte e tasso di umidità elevato. Inoltre si deve garantire alla pianta una buona illuminazione.

Se coltivata con cura la pianta fiorisce alla fine della primavera con fiori bianchi a forma di stella che creano un bel contrasto cromatico con le foglie verdi e lucide. Tuttavia, è molto difficile veder fiorire la Coffea Arabica coltivata nel nostro Paese a solo scopo ornamentale.

Di sicuro si tratta di una pianta che ogni amante del caffè vuole in casa per le sue caratteristiche estetiche e la semplicità di coltivazione, oltre alle poche cure che richiede. Se siete dei veri coffee addicted fatevi regalare una Coffea Arabica, da mettere in bella mostra nel soggiorno di casa.